Windows 11: Ancora non conviene aggiornare.
In un articolo pubblicato da The Register, il vicepresidente della società di ricerca Gartner, Stephen Kleynhans, parla di Windows 11 come un “lifting arrivato in ritardo” e che non offre molte nuove funzionalità o modifiche per gli utenti. Secondo il dirigente “tutte queste funzionalità avrebbero potuto essere rilasciate sotto forma di aggiornamento per Windows 10“, ed infatti definisce la strategia messa su da Microsoft come “un’opportunità di marketing“.
Proprio per tali ragioni, Kleynhans consiglia alle persone, in particolar modo alle aziende, di non precipitarsi con il download del nuovo sistema operativo. Soprattutto gli utenti business, secondo il numero due di Gartner, dovrebbero valutare meglio Windows 11 prima di effettuare l’aggiornamento, e prendersi almeno un anno di tempo per analizzare al meglio tutto.
In particolare, Kleynhans afferma che l’interfaccia utente di Windows 11 potrebbe provocare confusione tra gli utenti e potrebbe evolversi nel tempo sulla base dei feedback ricevuti.
Kleynhans non si aspetta però nemmeno una rapida adozione di massa da parte degli utenti, e suggerisce che “entro l’inizio del 2023, meno del 10% dei nuovi PC aziendali sarà distribuito con Windows 11“.
Tali considerazioni ovviamente, potrebbero essere estese anche ai clienti classici, soprattutto alla luce dei recenti bug scovati in Windows 11.