I 7 trucchi per riconoscere messaggi e mail truffa
I 7 trucchi per riconoscere messaggi e mail truffa
Le truffe via mail o SMS sono sempre più frequenti: dalle carte di credito ai conti correnti, dalle utenze domestiche all’ultima new entry – gettonatissima nella nuova era dello shopping online – dei pacchi non ritirati dal corriere, sono molti gli italiani che cadono nelle trappole cliccando su link malevoli o scaricando virus indesiderati. Oramai abbiamo l’occhio allenato e riusciamo a schivare i messaggi scritti male (come la cara vecchia truffa del principe nigeriano ritrovatosi improvvisamente senza contanti e che prometteva di elargire ricchi premi in cambio di un prestito), ma siamo davvero sicuri di riuscire ad individuarli tutti? Per questo motivo abbiamo deciso di realizzare una mini-guida con 7 consigli per evitare problemi di sicurezza e riconoscere un messaggio o una mail truffa.
Occhio agli errori
Il primo segnale d’allarme, quello più immediato, è la presenza di errori grammaticali o ortografici nel testo. L’intelligenza artificiale sta aiutando anche gli hacker a tradurre più velocemente i messaggi in tutte le lingue ma, per ora, la stragrande maggioranza delle truffe è piena zeppa di errori macroscopici, rendendoci più semplice l’identificazione.
Diffida dai messaggi che non sono diretti a te
Uno scambio di mail o di SMS da parte di una persona che non ti conosce non può essere troppo generico per non rischiare di essere troppo scostante e temere di non essere letto. Per questo motivo, se ricevi testi anonimi che ti chiedono di cliccare su link o di condividere informazioni senza nominarti, è bene tenersi alla larga. Perfino nel caso di messaggi automatici le aziende inseriscono un meccanismo di tutela dell’utente che include il tuo nome e cognome all’interno del testo in modo tale da renderlo meno generico.
Non cliccare sui link
Non toccare mai un link che non proviene da qualcuno che conosci: il link potrebbe portare a un sito di phishing o contenere malware. E anche se arrivasse da amici o parenti è meglio essere prevenuti e chiedere specificamente se sono stati loro a inviare il collegamento per assicurarsi che il loro account non possa essere stato compromesso.
Non credere ai regali
Lotterie, omaggi e premi sono il pane quotidiano del marketing moderno, quindi questo genere di messaggi non sono automaticamente truffe. Ma c’è una buona probabilità che sia spam: è necessario cercare gli indizi nel testo. Se hai già vinto senza nemmeno partecipare, è sicuramente uno specchietto per le allodole, mentre se ti vengono richieste informazioni personali o soldi, la truffa è dietro l’angolo.
Cerca l’azione immediata da compiere
L’urgenza è un trucco comune delle truffe per convincerti che il messaggio sia veritiero e da prendere al volo. Un amico senza soldi negli Stati Uniti, il corriere che vuole la conferma del tuo indirizzo o l’Agenzia delle Entrate che vuole riscuotere l’ultima cartella: se ricevi un testo che ti chiede di agire in fretta e furia fai le tue verifiche per telefono in modo tale da assicurarti di essere a posto e poi cestina il messaggio.
Non credere agli SMS della banca
Al netto delle notifiche di accesso o di pagamento, gli istituti bancari non chiedono informazioni personali o pagamenti da fare via SMS. Molto spesso chi ti manda lo spam non sa quale sia la tua banca per cui ricevi mail da mille istituti diversi, ma quando ci azzeccano la voglia di cliccare o di scaricare il documento è forte. Meglio fermarsi, chiamare il servizio clienti e sentire se il messaggio è vero oppure no prima di fare qualsiasi cosa.
Non credere ai numeri sconosciuti
Infine, fai attenzione agli SMS degli sconosciuti: numeri di telefono che non riconosci o, peggio, numeri lunghi che non sono conformi alla solita convenzione standard sui numeri di telefono nazionali a 10 cifre. I sistemi automatizzati possono generare questi numeri imbarazzanti e sono segni rivelatori che stai ricevendo qualcosa da uno spammer e puoi tranquillamente ignorarlo.
FONTE: gqitalia.it